La storia
Sorella di Re Artù Morgana è allieva di Mago Merlino. Questi, sull'isola di Avalon, le insegna le arti magiche, che Morgana utilizzerà in seguito anche per perseguitare la cognata Ginevra invaghitasi di Lancillotto. Eternamente in lite con Merlino, del quale è innamorata e rivale, per dimostrargli la propria superiorità lo imprigiona in un cespuglio di biancospino nella foresta di broceliande. La radice Mor del suo nome la connette anche al mare e ai suoi misteri, ma alcune tradizioni la legano anche a Morrigan, la dea celtica della morte. Merlino è figlio di uno spirito dell'aria è di una sacerdotessa druidica, rapito alla madre ancora in fasce e trasportato in Inghilterra dove profetizza sulle sorti del paese. Nella sua lunghissima vita si adopera con i suoi incantesimi per il bene di tutti: protegge le donne, combatte diverse tiranni, rilascia oracoli ed educa il futuro re di Britannia, il giovanissimo Artù. Per lui crea magicamente una stanza particolare, sede delle riunioni dei cavalieri della Tavola Rotonda, dove chi non possiede la necessaria levatura spirituale non riesce nemmeno a porre piede.
Il simbolismo delle carte
La cornice è giocata sulle tonalità del marroni per alludere alla concretezza estrema, che si traduce in fiacca e pesantezza. Il cuore trafitto sta a significare che è ferito.
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